Un percorso prezioso ed importante per me, una prova iniziata un giorno assolato di marzo -il 28 per l’esattezza- a Milano. Ricordo che tornando a casa quella sera sull’autostrada il tramonto era uno dei più belli che io avessi mai visto: dalla macchina l’ho seguito con lo sguardo fino alla fine, accompagnato da un grosso sorriso stampato sulla mia faccia, e anche con un po’ di dispiacere perché quando stai bene -chissà perché- il tempo sembra passare più velocemente.
Nel sedile posteriore una ciotola ben coperta riposava nell’attesa di diventare pane! Il mio primo pane con la P maiuscola, che una volta cotto ci siamo mangiati ancora caldo con una scodella di bagnet verd. E poi quel prezioso vasetto di lievito madre -anzi due- che tanto avevo aspettato era lì. Quel giorno è stato bello stare in compagnia, perché cucinare insieme ad altre persone è ancora più bello: impastare, imparare, ridere, ho vissuto tante belle emozioni! Emozioni che il pensiero riesce a farmi riprovare, consapevole di avere intrapreso un percorso che mi avrebbe portato solo con la pazienza, le attese e la costanza ad arrivare a soddisfazioni e a momenti di felicità che mi avrebbero fatto dimenticare tutto il resto… lasciando soltanto questo: pura e semplice felicità. Il potere della food therapy esiste!
E non è poco ve lo assicuro! E’ incredibile come quel prezioso vasetto vivo riesca a rapirmi. Ogni tanto quando non lo uso apro il frigorifero e me lo guardo, rinfresco e impasto senza sentire la stanchezza, a qualsiasi ora: anche se è un periodo impegnativo, il tempo per “lei” c’è!
Ho ancora tanto da imparare e da sperimentare, in realtà sono convinta che non si finisca mai, ma ho le radici ben piantate nel posto giusto, grazie a Manuela che ha saputo insegnarmi, spiegarmi, “contagiarmi” in senso buono, trasmettendomi con i suoi preziosi insegnamenti la sua grande passione per la panificazione, il modo migliore per accudire la pasta madre: io cerco di mettercela tutta! Riporto una frase sua che mi piace tanto e che vado spesso a rileggere: “Non dimenticatevi di alzare lo sguardo anche nei momenti più duri…il rischio potrebbe essere quello di perdervi dei pezzi di vita che hanno quasi dell’incredibile”.
In questo periodo sono in fissa con la pizza perfetta -perfetta per me- e dopo aver testato diversi impasti (se ne trovano tantissimi sul web, e sui libri) quello che in assoluto mi ha soddisfatto di più è stato l’impasto con il prefermento di Michela, che ringrazio tanto, vera maga della pizza e non solo! Trovo che con questo pre impasto la pizza rimanga più morbida.
Questa pizza e i suoi ingredienti mi riportano alla mente il periodo della scuola a Genova, ricordo che in via Cairoli vicino l’università c’era una focacceria che la faceva buonissima!
Ingredienti per 2 pizze del diametro di 30/35 cm
Il giorno prima la mattina preparate il pre fermento o pre impasto
80g di pasta madre rinfrescata e attiva
100g di farina 0
100g di acqua
Passate 5 ore preparate l’impasto vero e proprio con:
Il prefermento
300g di farina 0
200g di farina multicereali
350g di acqua
30 g di Olio extravergine d’oliva
10 g di sale
1 cucchiaino di zucchero
Per il condimento
Pesto
patate novelle
250 g stracchino
Il giorno prima, la mattina, in una planetaria con frusta a gancio, unite la pasta madre e l’acqua. Mescolate un pochino e poi aggiungete la farina, formate un impasto che avrà la consistenza leggermente appiccicosa ma liscia senza grumi. Sigillate bene la ciotola con della pellicola e fate lievitare per 5/6 ore a temperatura ambiente lontano da correnti e sbalzi di temperatura: vedrete che si formeranno tante bollicine, va bene anche il forno spento ma con la luce accesa. (Dipende anche dalla stagione in cui realizzerete la ricetta)
Passato il tempo riprendete l’impasto e versatelo nella planetaria, unite l’acqua e mescolate. Unite poi le farine, il cucchiaino di zucchero, l’olio -che dovrà assorbirsi bene- e infine il sale. Impastate fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Formate una palla e adagiatela dentro una ciotola grande almeno il doppio dell’impasto stesso, copritela con della pellicola o con un panno umido e fate lievitare a temperatura ambiente per 2/3 ore, poi trasferite in frigorifero tutta la notte.
Il giorno successivo togliete l’impasto dal frigorifero e lasciate che ritorni a temperatura ambiente. Ci vorranno 2 ore, dopodiché versatelo su di un piano infarinato e dividetelo in due parti più o meno uguali e -aiutandovi sempre con della farina- (io semola di grano duro) stendete la pasta con le mani in modo delicato. (Tale manipolazione determina lo spostamento dell’aria dal centro verso l’esterno della pasta che causerà la formazione in cottura del famoso cornicione). Adagiate la pasta su di un foglio di carta forno, se preferite potete usare anche una teglia.
Coprite con un panno e fate riposare un’altra ora.
Accendete il forno a 250° (se avete il forno a legna anche a 300°)
Intanto lavate bene le patate novelle e fatele cuocere per 2/3 minuti in acqua bollente, devono ammorbidirsi leggermente e non cuocere. Scolatele e tagliatele a fettine sottili.
Fate uno strato di patate a fettine poi qualche cucchiaiata di pesto ed infine lo stracchino a piccoli fiocchi qua e là.
Infornate per 10/15 minuti, regolatevi a seconda del forno che avete a disposizione, io nel forno a legna riesco a fare cotture più veloci avendo una temperatura più alta.
Spero di essere riuscita a spiegarmi e a trasmettervi un po’ del mio entusiasmo! a presto…
manuela e silvia dice
Ciao! ma che buona!!!
Amiamo moltissimo il pesto e negli impasti lievitati ci sembra stia proprio benone!
Le tue pizze bianche son davvero ben riuscite, semplici ma ricche nel sapore e cremose come le preferiamo anche noi 🙂
smilebeautyandmore dice
Ce ne sono voluti di tentativi ma il sapore di questa pizza mi ripaga di tutto!!
Silvia dice
Wow!!! Mi hai fatto venire una gran voglia di provarla e mi sa tanto che sabato la proporrò ai miei ospiti!!!
smilebeautyandmore dice
Fammi sapere Silvia, qui è piaciuta parecchio!! 😀
Michela - Menta e Rosmarino dice
Sei stata bravissima Dani, e le foto lo dimostrano. Una pizza gusotissima, complimenti anche per il condimento.
Grazie per la fiducia 🙂
Baci tanti :*
smilebeautyandmore dice
Michi grazie a te, ho ancora tanto da imparare ma per fortuna ci siete voi!! un bacio grande
Alessandra dice
Che bellezza, Daniela, è sempre un posto meraviglioso questo blog…e poi trovarci una bella fettona di pizza ad accogliermi, ecco, è ancora più bello! 😀 Un grande abbraccio!
smilebeautyandmore dice
Ciao Alessandra!! È bello trovarti qui ti offro orgogliosa una fetta di pizza molto volentieri! Grazie un abbraccio ?
Pooja Mittal dice
i am eating pizza and saw this post of yours
looks yummy, nothinng like home made fresh pizza
Francesca P. dice
Dani, vedi che bell’incastro? Debutto con il lievito madre oggi e tu arrivi con questo post! E ovviamente, come immagini, ho sentito Manuela prima al telefono per sapere qualche dritta! 😉 Vedere la tua pizza mi incoraggia, perchè la sogno davvero così… e sogno di fare questi passaggi, imparare tutto, pian piano! So di poter contare sull’esperienza solida di Manu e sui tuoi passi di scoperta che mi hanno preceduto di poco… sarà bello consultarsi e parlare anche di questo, eh sì! E prima o poi dovrà accadere lo step successivo: mangiare e gustare dal vivo tutte insieme! 😀
smilebeautyandmore dice
Un bel incastro si, quando ho visto la tua foto oggi, avresti dovuto vedere la mia faccia a bocca aperta, è stata una bella sorpresa, sono curiosa di sapere cosa ne pensi e magari scambiarci qualche consiglio, camminiamo insieme in questo percorso, la guida giusta c’è Manuela è una garanzia sono sicura che ti avrà già dato le giuste indicazioni? spero non passi troppo tempo e arrivi presto questo prossimo step, sarebbe proprio bello!!!?
Paola dice
Ho il mio barattolino con panetto magico da poco più di due anni ormai e ogni volta che impasto e aspetto che lieviti mi emoziono. E’ una magia, che si ripete ogni volta, a ogni rinfresco, a ogni impasto lasciato lì sotto una campana o sotto un telo. Scoprire che con poche mosse riesci a tirare fuori un pane alto o una morbida brioche o una pizza. Ieri un pezzetto del mio lievito è finito nella cucina di Francesca. Oggi scopro la famosa Manuela da cui mi fiondo per imparare qualcosa in più. E poi mi segno questa pizza, che ancora non l’ho mai fatta. E’ un unico filo che ci collega tutte.. o forse bisogna dire che seguiamo tutte gli sbuffi di farina che vengono dalla cucina e ci ritroviamo tutte lì, con le mani in pasta 🙂
smilebeautyandmore dice
Cavoli Paola due anni mi sembra già un bel traguardo, per me ogni mese che passa è una conquista!! Che bello capirsi la stessa emozione che provi ogni volta che la usi e la stessa che provo anche io e credo che non ne potrei fare più a meno. E’ bellissimo che tu abbia donato un pezzo del tuo lievito a Francesca, Felice è in buonissime mani!! Seguiamo lo stesso filo, e poi è così bello avere le mani in pasta!! 😀
ConUnPocoDiZucchero Elena dice
è amore!!! 🙂
smilebeautyandmore dice
Decisamente si! 🙂
saltandoinpadella dice
Tempo avevo provato ben due volte ad accudire della pasta madre ma alla fine avevo fallito. Al che avevo deciso di lasciare perdere, che non faceva per me. Poi dopo qualche anno per caso, inaspettatamente mi sono ritrovata nella borsa un bicchiere di plastica pieno di un blob bellissimo, che mi guardava e li è scattato l’amore. Ora sono circa due mesi che conviviamo con successo.
Abbiamo creato vari pani insieme ma ancora non ci siamo lanciati nella pizza. Le ricette di Michela sono super, ho provato la sua pizza ma con il ldb ed era davvero buona . Adesso è tempo di sperimentare la pizza a lievitazione naturale.
Mi piace moltissimo anche la farcia che hai scelto, amo le pizze bianche
smilebeautyandmore dice
Vedi Elena era quello il momento giusto, che bella coincidenza!! Michela è una vera garanzia, la dose della sua pizza è perfetta la devi provare!! 🙂
giusi_g dice
Che meraviglia Daniela … anch’io da tempo vorrei provare a fare il lievito madre ma ho paura di accumulare altro lavoro e rimando sempre a periodo più propizi …. ma questo tuo impasto mi pare una meraviglia oltre la ricetta che sarà notevole … complimeti …spero di provarci prima o poi…. e se mi darai altri consigli te ne sarei grata
buona giornata
giusi
smilebeautyandmore dice
Giusi, vedrai che arriverà il momento giusto anche per te, a quel punto sono sicura che tra mille cose da fare il tempo per lei lo troverai, io ci sarò ad aiutarti metto a disposizione quel poco che so molto volentieri, ho ancora tanto da sperimentare e da imparare!! Un abbraccio 🙂
Mila dice
A dire il vero non so da dove cominciare…per un attimo ho avuto la sensazione di essere seduta insieme a te in quella macchina….mi sono fatta rapire dl tuo racconto ed estasiare dalle tue foto. Sarà perchè la pizza patate e stracchino è una delle mie preferite, ma le tue foto mi hanno fatto volare via!!!
Continua così….
Buona giornata
smilebeautyandmore dice
Mila, sono contenta di averti rapito per qualche instante e di averti portato con me nel viaggio dei ricordi, mi ha fatto piacere condividere quel bel momento e l’emozione che ho provato e che provo ogni volta che rinfresco la mia pasta madre. 🙂
Manuela dice
Sai sempre colpire dritto al cuore Daniela!Ho visto questa pizza ieri mentre cammminavo verso il Forno Pubblico e sapevo che mi avrebbe emozionato leggere il tuo post…questa pizza è una bellezza, che mi vien quasi da commuovermi insieme a te!
Ho provato a usare il prefermento col pane,ma mai con la pizza, ovviamente non sto a dirti che la rifarò presto 😀
Quella giornata di marzo è stata speciale, ho un ricordo bellissimo di quel pomeriggio insieme, ora manca solo di ritrovarci a panificare e gustarci queste meraviglie!
Un abbraccio
smilebeautyandmore dice
Dovevo assolutamente fermare ancora di più il ricordo e scriverlo anche qui, cara Manu non sai quanti tentativi ho fatto prima di arrivare a questo risultato ma ne è valsa la pena, che emozione, doveva solo arrivare il momento giusto. Rivederti e passare del tempo insieme, lo dobbiamo fare prima o poi mi piacerebbe tanto farti assaggiare la mia pizza, sarei proprio curiosa di sapere il tuo parere, sono felice anche di averti reso orgogliosa!! un abbacchio grande piccola mela 🙂
smilebeautyandmore dice
Abbraccio 😀
Fabio dice
“Duro lavoro”, ma anche tante belle soddisfazioni come questa pizza.
Fabio
smilebeautyandmore dice
Se fossero tutti così duri i lavori ci metterei la firma!!:D
Chiara dice
Mettere le mani in pasta ha un effetto davvero rigenerante…se poi questi sono i risultati….! 😉 bravissima! ci vediamo presto presto :-)))))
smilebeautyandmore dice
Si, da un po’ di tempo a questa parte mettere le mani in pasta ha un effetto terapeutico per me, non ci credevo nemmeno io di riuscirci davvero sai!! Sii ci vediamo presto non vedo l’ora Chiara!! 🙂
kiara dice
la tua pizza è fantastica, le tue foto mi rapiscono ogni volta e vengo sempre a trovarti anche senza lasciare segno del mio passaggio.
Per il lievito madre, ti capisco benissimo sono 3 anni che ce l’ho e lo mantengo con amore e dedizione, la ricettina me la segno perché la voglio provare, complimenti ancora per tutto le tue foto sono vive, parlano hanno sempre un atmosfera magica .
Buona serata un abbraccio kiara
smilebeautyandmore dice
Ciao Kiara, mi fa tanto piacere che questa volta hai voluto lasciare segno del tuo passaggio grazie, mammaria il tuo lievito ha tre anni mi sembra tantissimo, spero di riuscirci anche io, per il momento come dicevo su, ogni giorno che passa è una conquista, un traguardo, è molto importante per me questo percorso ce la metto tutta e questa pizza ne è la conferma, se la provi fammi sapere, e magari se hai qualche consiglio da darmi è sempre ben accetto!! 😉 grazie ancora.. un abbraccio
Elisa dice
Ma quanto sei brava… Sono rapita dalle tue foto!
Ciao
Elisa
smilebeautyandmore dice
Grazie Elisa!! 😀