Non è stato facile scegliere in che modo cucinare il cavolo riccio per la prima volta. Avrei potuto fare una bella, coloratissima insalata, -nella mia lista infinita di ricette da provare ce ne sono diverse che non vedo l’ora di assaggiare- ho visto anche un frullato, che non dev’essere niente male, ma la tentazione di preparare un pesto ha prevalso su tutto, e così è stato. Mi sono lasciata ispirare da una ricetta di David e Luise di Green Kitchen, ma quanto sono bravi loro!!
…Questo lungo fine settimana appena passato mi ha regalato momenti di calma e tranquillità: sarà la stagione e i primi freddi, ma sento proprio il bisogno di godermi dei momenti in casa, come il calore -unico- della stufa, riuscire ritagliarmi del tempo per cucinare, mettere le mani in pasta per creare qualcosa di buono…e poi sedersi intorno ad un tavolo, e lentamente assaporare quello che si è preparato senza fretta, riscoprire quei gesti semplici che ogni tanto si tende a dimenticare.
Dopo queste lunghe premesse, mi perdonerete se sono qui a proporvi ancora un primo piatto: dopo il risotto alla zucca, ancora verdura colorata d’autunno, perché chi l’ha detto che questa stagione è solo grigia?
Gnocchi alle rape rosse con pesto di cavolo riccio
Ingredienti per 4/6 persone
500 g di patate
1 rapa rossa cotta
150 g di farina
1 uovo intero
1 pz di sale
Per il pesto di cavolo riccio
100 g di foglie di cavolo riccio
75 g di nocciole tostate (io: Tonda Gentile delle Langhe)
1 manciata di foglie di basilico (facoltativo)
4 cucchiai di parmigiano o pecorino
80 ml di olio d’oliva
sale q.b.
Procedimento
Iniziamo dagli gnocchi: fate arrostire una rapa rossa in forno ben avvolta nella carta stagnola fino a renderla morbida. Ci vorranno 40 minuti circa a 180° ma se volete accelerare i tempi potete usare le rape precotte già pronte. Fate lessare le patate con la buccia in abbondante acqua. Una volta cotte schiacciatele ancora calde, aggiungete poi la rapa rossa frullata alle patate, 1 uovo intero, sale e farina. Impastate velocemente fino ad amalgamare tutti gli ingredienti, la pasta diventerà di un rosso brillante bellissimo. Importante: non aggiungete ulteriore farina all’impasto, anche se gli gnocchi sembrano molli non spaventatevi perché in cottura si rassoderanno!
A questo punto aiutandovi con una leggera spolverata di farina di semola formate con le mani dei lunghi filoncini di impasto larghi 1 cm circa, tagliateli poi in piccoli tocchetti più o meno uguali. Fate poi passare gli gnocchi sul dorso di una forchetta infarinata per creare il classico stampo rigato.(facoltativo)
E ora preparate il pesto: in un mortaio, o nel bicchiere di un frullatore, mettete le foglie più tenere del cavolo riccio, le nocciole tostate, il parmigiano, qualche foglia di basilico, sale e olio poco per volta. Frullate fino a formare un crema non troppo densa.
Portate ad ebollizione una pentola capiente di acqua salata, cuocete velocemente gli gnocchi (appena vengono a galla sono pronti) scolateli e serviteli ben caldi con abbondante pesto di cavolo riccio.
Buon fine settimana, a presto!
Ilaria (Campi di fragole per sempre) dice
Ricetta davvero originale e deliziosa…e foto come sempre cariche di poesia e bellissime!
Un bacio dolce Dani 🙂
smilebeautyandmore dice
Grazie Ilaria!! …il cavolo riccio è stata una piacevolissima scoperta, sia per il buonissimo sapore ma anche perchè è molto fotogenico! 😉
Paola dice
I colori dell’autunno sono diventati tra i miei preferiti e ogni volta cerco di portarli a tavola sotto diverse forme. Con le barbabietole ci ho fatto un hummus, oggi ci farò delle polpette, magari domani questi gnocchi col pesto di cavolo riccio che avevo adocchiato anche io sullo stesso libro. C’è sempre poesia qui 🙂 Baci
smilebeautyandmore dice
E’ vero Paola i colori dell’autunno sanno ispirare anche in cucina, così intensi e caldi, li sto amando molto anche io. Ma che buone le polpette con la barbabietola, mi hai messo curiosità!! Grazie di essere passata, un bacio a te 🙂
Marta dice
Che bella ricetta! alcune domande:
– la barbabietola che dimensione deve avere più o meno?
– le patate le sbucci? Io sto usando quelle rosse e volendo si potrebbe tenere la buccia…
– la barbabietola frullata mi è rimasta come granulosa..l’ho cotta troppo poco?
– la farina…quella 00?
Grazie!
smilebeautyandmore dice
Ciao Marta!
Più o meno sono 250 g di rapa rossa cotta, deve cuocere tanto perchè è molto coriacea.
Io di solito lavo molto bene le patate, le cuocio e non le sbuccio, tanto poi mettendole nello schiacciapatate la buccia rimane li.
Ho usato una farina 00 si!
Spero di esserti stata d’aiuto sei hai bisogno sono qui, grazie mille! 🙂