Tutte le volte lo ripeto, e me ne stupisco sempre di quanto la primavera sia pazzescamente bella. Riuscire a viverla così intensamente è una grande fortuna. Voglio ricordare a me stessa di come il mio mondo, la mia dimensione -seppure priva di molte possibilità di un grande ambiente urbano- sia questa. E’ qui che devo sempre ritornare per sentirmi bene. La campagna ti regala sensazioni uniche, ti insegna la pazienza, la perseveranza, ti insegna ad ascoltare: devi osservare attentamente ogni piccolo particolare ed ascoltare ogni rumore/suono per riconoscerla. Ti viene in aiuto, ti regala quel senso di sicurezza e di pace che a parole è difficile spiegare. Spero di riuscirci meglio con le immagini.
A volte sembra così complicato cercare la felicità, quel punto perfetto di pace che invece non è poi tanto distante da dove siamo.
Osservo le api volare sui fiori, ascolto il silenzio, o il fischio dei merli e il tubare delle tortore. Sento la vita intorno a me.
Per preparare queste quiche oltre agli asparagi di Albenga ho utilizzato come ingrediente per il ripieno la Robiola di Roccaverano Dop: un formaggio d’eccellenza del mio territorio conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, realizzato ancora artigianalmente. Un formaggio che ha origini contadine molto antiche.
La Robiola di Roccaverano Dop è buonissima accompagnata semplicemente con del miele di bosco o con delle confetture.
Sono sempre alla ricerca del guscio perfetto che possa contenere al meglio tutti gli ingredienti! Credo di essere sulla buona strada: questo tipo di pasta detta “matta” è una buona alternativa alla pasta sfoglia, che ha un procedimento molto ma molto più lungo.
Per questa base mi sono ispirata ad una ricetta di Rossella tratta dal suo libro ” Free cucinare senza” poi l’ho reinterpretata in base agli ingredienti che avevo a disposizione, devo dire che la farina di lenticchie bio è stata una bella scoperta!
Se volete Qui trovate anche un’altra idea!
Quiche con asparagi e robiola di Roccaverano dop
100 g di farina farro integrale
100 g di farina di lenticchie rosse bio (@Cuoredi)
80 g di acqua
30 ml di olio d'oliva
2 cucchiai di semi di papavero (@Cuoredi)
Per farcire
1 mazzo di asparagi
1 cipollotto fresco
200 g di yogurt greco
100 g di robiola di Roccaverano dop (non stagionata)
2 uova
50 g di parmigiano
100g di speck
erbe aromatiche ( prezzemolo, erba cipollina, santoreggia)
sale e pepe
In una ciotola mescolate le farine con il sale ed i semi di papavero, aggiungete l'olio d'oliva ed in fine poco alla volta l'acqua, impastate il tutto fino ad amalgamare tutti gli ingredienti, formate una palla avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigorifero per 30 minuti. Pulite gli asparagi togliendo la parte più dura e fibrosa, cuoceteli in abbondante acqua salata per 10/15 minuti. In una padella fate rosolare il cipollotto tagliato sottilmente insieme allo speck e agli asparagi tagliati a pezzetti, avendo cura di tenere da parte le punte. Stendente la pasta in una sfoglia sottile, rivestitevi gli stampini che avrete precedentemente spennellato d'olio. Bucherellateli qua e la con una forchetta. Disponete la farcitura di asparagi cipollotti e speck. Coprite il tutto con una base ben mescolata di Yogurt greco, uova, Robiola di Roccaverano, parmigiano, erbe aromatiche sale pepe.
Infornate le quiche per 20 minuti a 180°
Questa ricetta è in collaborazione con Cuoredi, digitando questo codice SMILEBEAUTYANDMORECUOREDI avrete uno sconto del 10%
Scrivendo questo post ascoltavo loro: Ex-Otago Quando sono con te
Buon fine settimana a presto!
Debora dice
Difficile commentare tanta bellezza…. Si rimane così: assorti, in silenzio, ad contemplare.
smilebeautyandmore dice
Grazie Debora!! 🙂