Ho imparato ad apprezzare il tempo, a dosarlo. Un po’ come con il sale ed il pepe, “quanto basta” a capire quando è il momento di parlare e invece quando è meglio restare in silenzio. Il tempo fa riflettere, smuove la mente e i nostri pensieri. Il tempo plasma, unisce, arrotonda, moltiplica. A volte complica, divide. A volte invece fa paura per quanto scorre veloce. Ma nonostante tutto lo affronto ancora una volta meglio che posso in questo ultimo caotico, intenso, pieno, mese dell’anno. Dicembre è qui, robusto e vivo nel suo autentico splendore. C’è l’attesa amica del tempo e l’atmosfera a creare la magia. C’è la neve che nonostante il sole non se ne vuole andare: resta incollata lì, si nasconde nell’ombra sotto il bosco di quercia e nelle stradine più nascoste. Scintilla, e mi regala momenti di assoluta pace e serenità. La neve candida e silenziosa. Lei che ti costringe a rallentare, nonostante tutto. Non c’è niente che mi faccia sentire bene come fare una lunga passeggiata tra i boschi e le mie colline, dove il ghiaccio ha ricoperto tutto, e dove il tempo sembra essersi fermato almeno lì. Nel silenzio riesco a pensare, trovare quell’energia necessaria per proseguire.
Ho preparato parecchi dolci (e non solo) in questo ultimo periodo, alcuni li avrete forse visti sullo speciale dolci dedicato al Natale di Ci piace cucinare, altri invece usciranno nelle prossime settimane, è stato un mese pieno, anche se ammetto di essere un pochino stanca sono contenta del lavoro fatto fino qui, mi dispiace solo di aver trascurato il blog, ed è per quello che nonostante sia sabato, voglio ritagliarmi ugualmente un piccolo momento per pubblicare questa ricetta che arriva dritta dritta dal numero autunnale di In the Mood se ve lo siete persi, cliccate qui!
Un torta a strati molto golosa, pensata per un momento particolare, un momento da condividere: una festa, un compleanno, Natale o capodanno magari.
La tonda gentile delle Langhe incontra il cioccolato in un unione a dir poco sublime!
Chocolate and hazelnut cake (Torta gianduia)
Chocolate and hazelnut cake (Torta gianduia)
Ingredienti per uno stampo da 20 cm di diametro
150 g di farina 00
30 g di farina di nocciole
200 g di zucchero
180 g di burro
3 uova intere più un tuorlo
70 ml di latte intero
30 g di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di pasta alle nocciole (non zuccherata)
10 g di lievito per dolci
1 bacca di vaniglia
Per lo sciroppo
100 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di Grand Marnier (o un liquore all’arancia)
Per decorare
650 g di cioccolato fondente
650 g di panna fresca da montare
1 cucchiaino di pasta di nocciole (non zuccherata)
200g di granella di nocciole
Cioccolatini alla nocciola
Aiutandovi con una frusta montate il burro morbido insieme allo zucchero e ai semi della bacca di vaniglia fino ad ottenere una crema ben liscia e spumosa. Successivamente aggiungete le uova ed il tuorlo uno alla volta, sempre mescolando. Aggiungete poi le farine insieme al lievito ed infine il latte con un cucchiaino di pasta alle nocciole. Versate l’impasto ottenuto in una tortiera che avrete precedentemente foderato con carta forno. Infornate la torta (forno già caldo) a 170°/180° per 50 minuti.
Per la ganache: fate riscaldare la panna fino a sfiorare il bollore. A questo punto spegnete il fuoco e aggiungete il cioccolato fondente che avrete precedentemente tritato, insieme al cucchiaino di pasta alle nocciole. Mescolate con una frusta il composto fino a scioglierlo completamente, lasciate raffreddare. Una volta fredda montate la ganache con una frusta elettrica. In un pentolino fate scaldare l’acqua insieme allo zucchero fino a scioglierlo completamente, togliete dal fuoco ed aggiungete il liquore; lasciate raffreddare. Tagliate la torta a metà e inumiditela con lo sciroppo al Grand Marnier. Spalmate sul primo disco uno strato di ganache al cioccolato, coprite con il secondo disco e continuate con la decorazione della torta. Completate con la granella di nocciole tostate.
La torta gianduia si conserva in frigo per 2/3 giorni.
Vi lascio qui di seguito alcuni consigli di lettura e ispirazioni:
In questo periodo sto rileggendo ” La parte più tenera” di Ruth Reichl, uno dei libri che mi piace tenere sempre a portata di mano, il posto giusto dove rifugiarsi e trovare ispirazione, coraggio conforto.
Vi consiglio di leggere l’ultimo articolo di Mariachiara Montera ” Non fatevi bastare le intenzioni”
” Nessuno mi ha mai detto brava”di Martino Marianna Zandegù
A presto e buon fine settimana!
Ilaria (Campi di fragole per sempre) dice
Ti adoro, lo sai vero? 🙂
Un bacino cara
smilebeautyandmore dice
Ilaria bella un bacino a te e buona giornata!! 🙂