Il cibo è un qualcosa che avvicina le persone, è un buon motivo per essere felici, un modo per dimostrare affetto. Il cibo arriva dove non riescono ad arrivare le parole: è cultura e apertura mentale. La cucina -quella di casa, quella che mi piace- è composta in gran parte dai ricordi, ricette del cuore fatte talmente tante volte da saperle ormai a memoria. Ricette confortanti su cui puoi sempre contare, sapori che ogni tanto mi piace ritrovare. Sono proprio quei sapori a non stancarmi mai, perché dietro quel “tutto” c’è il mondo, diverso per ognuno di noi. Imparare a cucinare seguendo le stagioni, seguendo i ritmi naturali rimane per me essenziale. Lo scopo principale è arrivare al risultato con assoluta semplicità, ma questo non vuol dire essere banali!
Leggevo ieri riguardo la semplicità in cucina per Julia Child. Lei si riferisce alla sua zuppa di porri e patate, ma il concetto non cambia, e credo sia applicabile a tante altre ricette: “…La Potage Parmentier ha un buon odore, un buon sapore […] certo avrei potuto aggiungere carote, broccoli e fagiolini: ma perchè mai, se lo scopo è la semplicità? Già, la sem-pli-ci-tà. Ha un che di poetico non vi pare? Sembra quasi un consiglio del dottore!”
Arriva la stagione delle fragole e del sambuco! Svegliarsi presto la mattina sapendo già di dovere fare un sacco di cose mi rende viva, e mi da un senso di pienezza difficilmente spiegabile a parole. In questo Maggio decisamente unico e ribelle non smetto di cercare ogni giorno: certezze vecchie e nuove cercando di trattenere il più possibile quello che c’è di buono! Fragole, fiori di acacia e di sambuco credo siano decisamente un buon motivo!
Mi piace pensare di poter trattenere la Primavera in uno sciroppo!
Per preparare lo sciroppo vi basterà raccogliere una ventina di “ombrelli” di fiori di sambuco. Mettete i fiori di sambuco ben puliti in un contenitore di vetro a chiusura ermetica, aggiungete la scorza di tre limoni bio e anche la polpa. Fate bollire in una pentola piuttosto grande 1 litro di acqua con 1 Kg di zucchero. Quando avrà sfiorato il bollore versate lo sciroppo ancora caldo sui fiori, chiudete il contenitore e lasciate macerare per ventiquattro ore. Passato il tempo filtrate lo sciroppo aiutandovi con una garza di cotone. Imbottigliate lo sciroppo e conservatelo in frigorifero per un massimo di tre mesi.
Dicevamo della semplicità: e allora ricotta e fragole!
Ed è proprio quello che volevo mettere in forno, una torta ideale per la prima colazione o la merenda, piena di frutta morbida e profumata.
Qui potete trovare altre idee con le fragole!
Torta semplice con ricotta e fragole
Ingredienti per uno stampo da 20 cm
150 g di farina di farro semi integrale
100 g di farina 00
250 g di ricotta
180 g di zucchero di canna
80 g di burro morbido (o 100 ml di olio di semi di girasole)
3 uova
1 bustina di levito per dolci
150 g di fragole
3 cucchiai di zucchero di canna
1 limone bio
40 g di granella di nocciole
Lavate e tagliate a pezzetti le fragole, conditele con lo zucchero di canna ed il succo di limone, mettete da parte.
Dividete i tuorli dagli albumi. Dopodiché montate questi ultimi a neve ben ferma.
In un'altra ciotola Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto ben gonfio e spumoso, aggiungete al composto il burro morbido e continuate a montare con le fruste elettriche. Setacciate la ricotta con un setaccio maglia fine, dopodiché unitela al composto. Incorporate delicatamente anche gli albumi, ed infine unite le farine con il lievito. Versate il composto ottenuto in uno stampo ben imburrato ed infarinato.
Cospargete sull'impasto le fragole con il loro succo, e la granella di nocciole.
Infornate a 180° ( forno già caldo) per 30/35 minuti. Una volta cotta lasciate intiepidire la torta prima di toglierla dallo stampo.
Note: se la ricotta contiene molto siero prima di aggiungerla all'impasto lasciatela scolare per almeno 30 minuti.
Note II: Potete sostituire le fragole con un altro tipo di frutta a seconda della stagione in cui vi trovate: ciliegie, albicocche, pesche, fichi, mele.
Maria Rosa dice
Assolutamente da provare! Quante uova occorrono? nella ricetta non è specificato
smilebeautyandmore dice
Ciao Maria Rosa per questo impasto ti serviranno 3 uova intere 🙂
Maria Rosa dice
grazie!