Eccomi a scrivere il primo post dell’anno. Questi primi giorni sono passati in piena leggerezza e semplicità, dopo settimane sempre di corsa mi sono lasciata andare, prendendomi il mio tempo per riordinare le idee e non solo. Avevo bisogno di staccare la spina e smaltire tutte quelle piccole cose che mi attendevano da settimane, che rimandavo sempre per dare precedenza al lavoro e a scadenze dell’ultimo minuto.
Ho anche cucinato parecchio solo e soltanto per la mia famiglia (…e pure mangiato). Mi sono riposata sorseggiando innumerevoli tazze di te guardando scendere la neve dalla finestra in un silenzio quasi surreale. E che meraviglia: ho anche oziato molte ore sul divano, sono stata giorni senza aprire i social staccando la spina, mi sono fatta una scorpacciata di film e serie tv, sono riuscita anche a leggere come non mi succedeva da un po’. Ho fatto le cose con calma, anche le più semplici e insignificanti, ma importanti.
Ma poi si sa, quando si sta bene il tempo vola! E così, finite le feste, mi sono buttata a capofitto nel pianificare le settimane che mi attendono, chi è freelance come me sa bene che il tempo per riposarsi dura poco e le ore non bastano mai!
L’anno appena passato è stato difficile. Ho avuto a che fare con momenti di buio e incredibile sconforto, ma nonostante questo voglio pensare ai momenti belli, voglio trovare il buono e portarlo con me. Non ho ricette particolari o dosi e frasi d’effetto: vi auguro soltanto di trovare il bello nella quotidianità di ogni giorno. Anche se tutto sembra andare storto cercare comunque il modo per rendere il nostro quotidiano degno di essere ricordato.
Porto con me le certezze; so che la cucina mi ha salvato e mi continuerà a salvare, che scrivere qui mi aiuta sempre. E’ il mio porto sicuro la mia zattera di salvataggio.
Questi giorni di pausa sono stati anche il momento per sperimentare nuove ricette, tra cui questi nodini al cacao , forse meglio conosciuti come kanelbullar, dolci tipici danesi. La ricetta a cui mi sono ispirata proviene dal libro di Richard Bertinet “Pane e altre meraviglie”, lui li chiama nodini. Di solito questi dolcetti incredibilmente soffici e friabili vengono farciti con una crema alla cannella, ma io ho preferito farcirli con una crema al cacao. Buonissima, credo che non stenterete a credermi! Una volta cotti potete decidere di congelarne una parte e tirarli fuori dal congelatore all’occorrenza. Vi basterà scongelarli le sera prima e riscaldarli la mattina brevemente in forno per assaporarne tutta la loro fragranza.
L’impasto è lo stesso dei Fagotti alle mele preparati qualche post fa: una pasta lievitata e poi sfogliata con il burro. Vi assicuro è più difficile a dirsi che a farsi!
Nodini al cacao
Per l'impasto di sfoglia lievitata
500 g di farina tipo 1
200 ml di latte intero a temperatura ambiente
2 uova medie
15 g di lievito di birra fresco
50 g di zucchero
200 g di burro freddo
per il ripieno
70 g di cioccolato fondente
15 g di cacao in polvere
60 g di burro
3 cucchiai di zucchero di canna
per la doratura
1 tuorlo
2 cucchiai di latte intero
Per prima cosa preparate l'impasto: Nella ciotola della planetaria mettete la farina, aggiungete il lievito disciolto nel latte, poi lo zucchero, le uova. Con la frusta a gancio iniziate ad impastare a velocità media, per 5 minuti circa, dopodiché aumentate la velocità e continuate ad impastare per altri 10/15 minuti. L'impasto a questo punto dovrebbe iniziare ad incordarsi e a staccarsi dalle pareti della ciotola. Trasferitelo poi su di un piano di lavoro, formate delle pieghe: prendendo un lembo di impasto e ripiegandolo verso il centro. Ripetete questa operazione più volte in modo di dare "forza" all'impasto. A questo punto formate una palla e mettetela in una ciotola leggermente unta d'olio, coprite con una pellicola e lasciate lievitare ad una temperatura costante (il forno spento ma con la luce accesa è l'ideale) per circa 3 ore. Deve raddoppiare il suo volume.
Togliete il burro freddo dal frigorifero e tagliatelo a fette spesse circa 4mm, adagiate le fette ottenute su di un foglio di carta forno una accanto all'altra fino a formare un rettangolo di circa 20×30 cm. Coprite con un secondo foglio di carta forno e con l'aiuto di un matterello fate una leggera pressione in modo che le varie fette di burro si uniscano. Fasciate per bene con la carta forno e conservate in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.
Riprendete l'impasto di brioche e stendetelo con un matterello ricavando un rettangolo largo come il panetto di burro creato in precedenza, ma lungo il doppio (quindi 20x60cm circa). Disponete il burro steso al centro della pasta brioche.
Piegate i due lati esterni della pasta in modo da formare una chiusura al centro, ruotate il panetto di 90°. Date un giro semplice tenendo la chiusura in verticale e ristendete la pasta con il matterello fino a raggiungere una lunghezza di 30 cm circa.
Ripiegate in tre formando un rettangolo. Avvolgetelo nella pellicola e fate riposare in frigorifero per 30 minuti. Ripete questa fase altre due volte rispettando sempre il tempo di riposo in frigorifero. Avvolgetelo per bene nella pellicola e lasciate in frigorifero per tutta la notte.
Nel frattempo preparate il ripieno: sciogliete il cioccolato ed il burro a bagnomaria, aggiungete lo zucchero ed il cacao in polvere. Mescolate il tutto, lasciate raffreddare completamente.
Il mattino seguente riprendete l'impasto: aiutandovi con un matterello stendetelo nello spessore di 3 mm circa, formate un rettangolo di circa 40×60 cm, stendete il ripieno al cioccolato su metà della sfoglia, ripiegate la sfoglia a metà. Tenete il lato più lungo di fronte a voi, con l'aiuto di un taglia pasta ricavate 12 rettangoli da 4 cm circa, dopodichè su ogni rettangolo praticate 2 tagli. In questo modo ricaverete 3 striscioline. Formate poi con ognuna di esse delle trecce, arrotolate le trecce su loro stesse, fino a formare una sorta di nodo. Adagiate i nodini su di una teglia foderata di carta forno ben distanziati. Lasciate lievitare per 30 minuti ben coperti. Passato il tempo spennelllate i nodini ottenuti con l'emulsione di uova e latte, infornate a 180 -forno già caldo- per 25/30 minuti. Una volta cotti lasciteli intiepidire, e buona colazione!
Ilaria dice
Buon anno cara Dani, qui è sempre tutto così bello e poetico. Sei bravissima ♥
Un abbraccio
Ila
Daniela dice
Grazie Ilaria, Buon Anno anche a te! Un abbraccio 🙂
Antonella dice
Li preparerò presto 😍 È sempre bello leggerti e guardare le tue bellissime foto, un abbraccio cara Dani
Daniela dice
Non vedo l’ora i vedere le tue meraviglie!! Grazie Anto un abbraccio!! :*