La mia versione della “cacio e pepe” e il trucco per renderla cremosa.
Nel pensare a dei nuovi contenuti da inserire nel blog da qui in avanti ho cercato di annotarmi delle idee seguendo senza dubbio la stagionalità degli ingredienti ma anche quello che mi piace cucinare nel mio quotidiano, la cosiddetta cucina di tutti i giorni, senza dubbio un punto fondamentale lo giocano i primi piatti a cui non riesco proprio a fare a meno. Sfogliando il blog ho notato che in questi anni però ho dedicato poco spazio alla pasta sopratutto, quindi mi sembrava giusto rimediare subito aggiungendo uno dei piatti che preferisco cucinare quando ho poco tempo ma ho voglia di un primo saporito e appagante: gli spaghetti cacio e pepe.
Per prima cosa come insegna anche la Sora Lella nell’ultimo libro scritto dai suoi nipoti e da Francesca Romana Barberini “Annamo Bene” preparare un mix di pepi: Pepe bianco di Muntok ( Indonesia), Pepe nero Cubebe( java), Pepe nero di Sarawak (Malesia), pepe della Tasmania (Australia), pepe Votasiperifery (Madagascar)che può servirvi per preparare un ottima cacio e pepe ma anche per altre preparazioni. Questi pepi si trovano ormai facilmente nei negozi di spezie più forniti e anche online!
Certamente se non avete a disposizione il mix di pepi andrà benissimo il pepe nero che avete in casa.
In una teglia da forno mettete a tostare i pepi in parti uguali e mescolati tra di loro ad una temperatura di 150° per circa 15 minuti. Fate poi raffreddare a temperatura ambiente e conservate il mix in un contenitore ermetico o in un vasetto di vetro ben chiuso. Macinate i pepi al bisogno con un macinaspezie o in un mortaio.
Per la pasta la ricetta tradizionale prevede di utilizzare i Tonnarelli un tipico formato di pasta all’uovo. Io a casa utilizzo uno spaghetto di grano duro di buona qualità.
Spaghetti cacio e pepe
320 g di spaghetti di grano duro di buona qualità
150 g di pecorino romano
50 g di parmigiano
pepe
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Mentre la pasta cuoce, macinate il pepe e fatelo riscaldare in una padella piuttosto grande a fuoco basso. In un contenitore a parte grattugiate il pecorino ed il parmigiano possibilmente stagionato. Aggiungete 2 cucchiai di acqua di cottura e fatelo ammorbidire, dovrete ottenere una consistenza pastosa e piuttosto compatta. Quando il pepe inizierà a scoppiettare aggiungete un mestolo di acqua di cottura in padella. Scolate gli spaghetti al dente nella padella con il pepe e terminate la cottura unendo l'acqua poco alla volta. Quando gli spaghetti saranno cotti e il liquido in padella si sarà assorbito completamente, allontanate dal fuoco e fate intiepidire per almeno 1 minuto. Aggiungete ora la crema di pecorino e parmigiano, mescolate energicamente in modo da amalgamare per bene la crema con gli spaghetti, all'occorrenza aggiungete poca acqua di cottura non bollente. Una volta che il tutto è ben incorporato e si è ottenuta la giusta cremosità, impiattate e servite. Completate con una macinata di pepe e a piacere altro pecorino.
Chiunque cucini non lo fa da solo. A fargli compagnia, anche se accanto non ha nessuno, ci sono generazioni di cuochi del passato, i consigli e i menu dei cuochi di oggi e la sapienza degli scrittori di libri di cucina. Cit Laurie Colwin ” Home cooking”
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