I grissini stirati sono una delle specialità più iconiche della cucina piemontese di casa. Si distinguono per la loro forma lunga e leggermente irregolare, che li rende leggeri, croccanti e semplicemente irresistibili. I grissini stirati si differenziano dagli altri tipi di grissini per il metodo di preparazione: l’impasto viene “stirato” manualmente anziché arrotolato o modellato con strumenti. Questo processo dona loro una forma più naturale e una fragranza unica. Tradizionalmente, sono aromatizzati con olio extravergine d’oliva o strutto, ma possono essere arricchiti con semi, erbe aromatiche o spezie. La loro semplicità li rende ideali come accompagnamento a salumi, formaggi e salse. Pensando alle ricette da preparare in queste feste e lasciarvi qui sul blog ho subito pensato a loro.
Per un tocco davvero speciale sulla tavola delle feste i grissini sono perfetti. Al naturale, come quelli che vi propongo oggi, oppure aromatizzati al rosmarino o con dei semini di papavero o sesamo, o -perché no- aggiungendo nell’impasto della frutta secca come noci e nocciole. Qualche tempo fa li avevo preparati anche alle olive.
Su CIBO TODAY potete leggere qualche notizia in più sull’origine dei grissini e la loro storia.
Grissini stirati piemontesi
ingredienti per 40 grissini circa
500 g di farina 0
280 ml di acqua
50 ml di olio d'oliva + 20 ml per spennellare l'impasto e i grissini
10 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaio di malto in polvere (facoltativo: potete sostituirlo con 1 cucchiaino di miele)
150 g di farina di mais fioretto per "impanare" i grissini
Per prima cosa versate la farina e il malto in polvere in una ciotola piuttosto grande (o se preferite potete usare anche la planetaria con la frusta a foglia). Sciogliete il lievito in una parte di acqua e versate il composto nella farina, iniziate ad impastare, aggiungete poi anche la restante acqua con il sale e l'olio, impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio e ben incordato. Infarinate una teglia con della farina di mais e posizionate il panetto di impasto al di sopra, spennellate l'impasto con l'olio extravergine d'oliva, spolverizzate con dell'altra farina di mais. Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per 1 ora ad una temperatura costante, nel forno spento ma con la luce accesa è l'ideale. Passato il tempo riprendete l'impasto e con l'aiuto di un coltello a lama liscia o con un tarocco tagliate l'impasto per il lato corto a strisce di circa 1 cm, con due mani afferrate le estremità della listarella di impasto: tirate fino a raggiungere la lunghezza della teglia, che avrete rivestito con carta forno. Disponete i grissini ben distanziati tra loro e cuocete a 200° per circa 20 minuti fino a quando inizieranno a dorarsi. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Si conservano per 3/4 giorni in un sacchetto di carta o di stoffa.
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